Che cos’è la terapia strategica breve?
La terapia strategica breve è un’approccio terapeutico che permette di ottenere risultati concreti e rapidi. Sviluppata dai ricercatori del la scuola di Palo Alto in California, questo metodo si concentra sul presente, identificando e modificando i comportamenti e i pensieri che mantengono il problema. La terapia strategica breve è nota per il suo approccio focalizzato, che si concentra su obiettivi concreti definiti congiuntamente dal terapeuta e dal paziente.
La terapia strategica breve mira a cambiamenti misurabili in poche sedute, focalizzandosi sul “come” e non sul “perché” del problema.
La terapia strategica breve: per chi e per cosa?
Questa terapia è adatta a tutte le persone che cercano soluzioni efficaci e pragmatiche a problemi ben definiti. È particolarmente indicata per i disturbi che influenzano la vita quotidiana e che richiedono interventi immediati come:
- I disturbi d’ansia: attacchi d“ansia, fobie
- I disturbi ossessivo-compulsivi (DOC)
- I disturbi alimentari (Anoressia, Bulimia, Binge Eating, Vomiting, Obesità)
- Le problematiche genitori/figli
- Le problematiche legate all’apprendimento
Come funziona la terapia strategica breve?
Questa terapia è caratterizzata da diversi elementi essenziali:
- Breve: si focalizza sulla rapida eliminazione dei sintomi e dei comportamenti disfunzionali presenti nel paziente, riducendo il numero di sedute necessarie per un risultato duraturo
- Focalizzata: si concentra su obiettivi di cambiamento concreti, stabiliti congiuntamente con il paziente per garantire risultati allineati con le sue aspettative e bisogni specifici
- Radicale: cerca di trasformare in profondità la percezione che il paziente ha delle sue difficoltà, ridandogli fiducia nelle proprie capacità e risorse per affrontare le sue sfide
- Efficace: studi dimostrano che questa terapia ottiene un alto tasso di successo. La terapia strategica breve è progettata per minimizzare i rischi di ricadute
- Non farmacologica: questo metodo si basa unicamente su tecniche psicologiche, senza ricorrere a trattamenti farmacologici, offrendo così un approccio naturale e senza effetti collaterali
La terapia strategica breve è un approccio basato su prove scientifiche
La terapia strategica breve è stata rigorosamente studiata e validata da ricerche scientifiche. Riconosciuta per la sua efficacia, si basa su principi di psicologia sperimentale e tecniche di modificazione comportamentale.
Questo modello è basato su ricerche empiriche e ha dimostrato un alto tasso di successo, con cambiamenti duraturi nell’87% dei casi, riducendo così il rischio di ricaduta.
I vantaggi della terapia strategica breve:
- Rapidità: meno sedute per risultati visibili
- Autonomia: il paziente riprende il controllo dei suoi comportamenti e delle sue reazioni
- Pragmatica: la terapia strategica breve offre soluzioni concrete, adattate alle esigenze individuali


Che“ cos’è la terapia strategica breve?
La terapia strategica breve è un’approccio terapeutico che permette di “ottenere risultati concreti e rapidi. Sviluppata dai ricercatori del” la scuola di Palo Alto in California, questo metodo si concentra sul presente, identificando e modificando i comportamenti e i pensieri che mantengono il problema. La terapia strategica breve è nota per il suo approccio focalizzato, che si concentra su obiettivi concreti definiti congiuntamente dal terapeuta e dal paziente.
La terapia strategica breve mira a cambiamenti misurabili in poche sedute, focalizzandosi sul “come” e non sul “perché” del problema.
La terapia strategica breve: per chi e per cosa?
Questa terapia è adatta a tutte le persone che cercano soluzioni efficaci e pragmatiche a problemi ben definiti. È particolarmente indicata per i disturbi che influenzano la vita quotidiana e che richiedono interventi immediati come:
- I disturbi d’ansia: attacchi d“ansia, fobie
- I disturbi ossessivo-compulsivi (DOC)
- I disturbi alimentari (Anoressia, Bulimia, Binge Eating, Vomiting, Obesità)
- Le problematiche genitori/figli
- Le problematiche legate all’apprendimento
Come funziona la terapia strategica breve?
Questa terapia è caratterizzata da diversi elementi essenziali:
- Breve: si focalizza sulla rapida eliminazione dei sintomi e dei comportamenti disfunzionali presenti nel paziente, riducendo il numero di sedute necessarie per un risultato duraturo.
- Focalizzata: si concentra su obiettivi di cambiamento concreti, stabiliti congiuntamente con il paziente per garantire risultati allineati con le sue aspettative e bisogni specifici.
- Radicale: cerca di trasformare in profondità la percezione che il paziente ha delle sue difficoltà, ridandogli fiducia nelle proprie capacità e risorse per affrontare le sue sfide.
- Efficace: studi dimostrano che questa terapia ottiene un alto tasso di successo. La terapia strategica breve è progettata per minimizzare i rischi di ricadute.
- Non farmacologica: questo metodo si basa unicamente su tecniche psicologiche, senza ricorrere a trattamenti farmacologici, offrendo così un approccio naturale e senza effetti collaterali.
La terapia strategica breve è un approccio basato su prove scientifiche
La terapia strategica breve è stata rigorosamente studiata e validata da ricerche scientifiche. Riconosciuta per la sua efficacia, si basa su principi di psicologia sperimentale e tecniche di modificazione comportamentale.
Questo modello è basato su ricerche empiriche e ha dimostrato un alto tasso di successo, con cambiamenti duraturi nell’87% dei casi, riducendo così il rischio di ricaduta.
I vantaggi della terapia strategica breve:
- Rapidità: meno sedute per risultati visibili.
- Autonomia: il paziente riprende il controllo dei suoi comportamenti e delle sue reazioni.
- Pragmatica: la terapia strategica breve offre soluzioni concrete, adattate alle esigenze individuali.
